Come sopravvivere a Rodi in alta stagione

lunedì, settembre 12, 2016

La carta unta della pizza, mio padre ed il quotidiano, appollaiato sulla sdraiata sotto l'ombrellone. Un girasole a strisce con sotto un'enorme calabrone. La macchina strapiena. Le torte di fango.

Su Agosto sono state scritte migliaia di pagine, girati chilometri di pellicole, non aggiungo niente di più.
Partiti in ritardo con l'organizzazione. Decidiamo mare contro ogni aspettativa.

Consumiamo diversi siti di viaggi, confrontiamo voli, incrociamo offerte.

Arrivati ai primi di agosto, la scelta era ardua. La sfida era trovare qualcosa di super conveniente, cheap per dirla alla moda. Avevamo tutto contro. Ma ce l'abbiamo fatta.

Cerchiamo qualcosa che abbia anche siti da visitare e non solo mare, dove ci si possa muovere anche senza affittare la macchina, dove costi poco vivere.

Ipotizziamo Rodi, poi Cefalù, poi Creta...poi Rodi, vince Rodi. 

Compriamo il biglietto A/R con scalo ad Atene da Roma Fiumicino per la settimana dall'8 al 15 agosto (che contro ogni nostra previsione costava meno che l'ultima di agosto).

Ci documentiamo e, non avendo idea di affittare una macchina, cerchiamo da dormire in Rodi vecchia, troviamo una pensione carina proprio dentro Rodi. 

Un viaggio diversissimo rispetto a quelli che siamo abituati a fare, in un'isola dal mare fantastico iper turistica.

LE COSE CHE SCONSIGLIAMO IN ALTA STAGIONE (e abbiamo fatto)


Mai (lo ripeto sempre)

- partire in altissima stagione
-scegliere mete iper turistiche ...in alta stagione
-comprare biglietti aerei all'ultimo...in alta stagione
-andare in Grecia, in alta stagione
-non organizzare prima una vacanza sapendo di dover partire...in alta stagione 

Queste sono sagge indicazioni, ma il viaggio, si sa, a volte può essere "last minute" ed in questo caso...ecco le indicazioni per sopravvivere!

VIAGGIO AEREO


Ci sono ovviamente molti voli diretti per Rodi, se partite con anticipo e non andate in alta stagione li troverete a dei prezzi molto molto ragionevoli.
Noi per ovvie ragioni abbiamo preso il volo con scalo ad Atene.
Abbiamo viaggiato con l'Aegean Airlines, la più grande compagnia aerea greca, personale gentile ci hanno servito un pasto sul volo più lungo (Roma-Atene) ed uno snack sul volo Atene Rodi sia all'andata che al ritorno, cosa che non ci aspettavamo affatto.

Nel volo di andata su Atene abbiamo fatto un po' di ritardo ed avevamo paura di perdere l'altro (anche se ovviamente per esperienza sapevamo che essendo il volo successivo della stessa compagnia normalmente aspettano), la maggior parte dei passeggeri come noi non si fermava ad Atene, ma proseguiva su un'isola, quindi tutti avevano altri aerei da prendere. La Compagnia ci ha informati che ci avrebbero aspettati per gli scali.

Arrivati all'aeroporto di Rodi abbiamo preso un taxi per Rodi città (costo fisso 25 euro), erano le 22.00 di sera quindi abbiamo optato per questa soluzione.
Al ritorno abbiamo invece abbiamo preso l'autobus che fa servizio Rodi-Aeroporto (costo 2,50 a persona!).

DORMIRE A RODI


Tutto dipende da che vacanza volete fare e da che tipo di viaggiatori siete.
Per una vacanza tutto relax e mare, minimo sforzo massima resa, ci sono a Rodi moltissimi hotel sul mare che offrono soluzioni all inclusive (la maggior parte dei turisti sceglie questa soluzione).
Come troverete scritto ovunque gli hotel si concentrano sulla costa ovest, dove il mare è più calmo.

Noi abbiamo optato per Rodi vecchia, perché non volendo l'all inclusive e non avendo la macchina, non volevamo trovarci obbligati a mangiare in hotel e perché ci piaceva l'idea di stare la sera nella vecchia città tra le sue stradine.

Il posto in cui abbiamo dormito è una pensione carinissima con stanze pulite Via Via Hotel (le camere vengono rifatte ogni giorno!) che si affacciano su un cortile interno ed una terrazza bellissima attaccata ad una moschea da dove si gode una meravigliosa vista sopratutto al tramonto. Il padrone di casa è gentilissimo e molto cordiale (assomiglia ad un attore che io adoro Rocco Papale in versione greca), mentre eravamo lì ha dato una festa sulla terrazza con degli amici ed ha invitato tutti gli ospiti della pensione. Noi abbiamo declinato essendo un barbecue, gli abbiamo spiegato che siamo vegetariani, lui ci ha comunque invitato a bere qualcosa. La musica è finita verso mezzanotte con grande rispetto per tutti.

La soluzione di dormire a Rodi vecchia è ideale se ci si vuole spostare con i mezzi di trasporto come abbiamo fatto noi, ma se si affitta la macchina (come consigliamo) a nostro giudizio è meglio prendere da dormire fuori sulla costa (se vi piace poco il turismo costa est).



TRASPORTI


Abbiamo deciso di non affittare la macchina, decisione confermata dopo aver capito che dormendo a Rodi vecchia sarebbe stato difficile parcheggiarla e scoprendo anche che le macchine in realtà erano finite (così ci hanno detto altri turisti italiani incontrati), perlomeno le macchine di agenzie fidate. Abbiamo letto e ci hanno confermato che conviene affidarsi ai proprietari delle pensioni da cui si dorme, spesso sulle macchine ci sono brogli, magari vi fanno pagare meno, ma non avete l'assicurazione etc.

I mezzi di trasporto sono puntualissimi e servono le maggiori località turistiche dell'isola, in particolare le spiagge più famose. Fanno anche molte fermate intermedie, abbiamo capito che se la partenza e l'arrivo sono puntuali, per chi aspetta nelle stazioni intermedie gli orari sono ovviamente un po' più variabili.

Ci sono due agenzie che hanno il chiosco per la vendita dei biglietti una vicina all'altra nella città nuova di Rodi appena usciti dalle mura e vicino al porto. Un'agenza serve la costa est, l'altra l'ereoporto e la costa ovest.

L'ufficio turistico vi fornirà un depliant con tutti gli orari. 

NON SCEGLIETE GLI AUTOBUS SE


-volete arrivare presto in spiaggia prima che tutti gli ombrelloni siano presi, soprattutto in alcune spiagge come diremo dopo, NON vi consigliamo gli autobus;
-patite il caldo e l'aria stagnante nel caso non funzionasse l'aria condizionata o il gelo nel caso funzionasse
-volete andare a vedere chiesette sperdute e paesini dell'entroterra
-volete arrivare in posti non turistici
-non volete passare tutta la giornata su una stessa spiaggia
-volete rimanere in spiaggia dopo le 16.00 (alcune destinazioni hanno il ritorno obbligato)
-siete in 4, conviene la macchina

SCEGLIETE GLI AUTOBUS SE


-volete vivere la vacanza come viene
-non volete guidare
-non avete fretta
-volete arrivare solo nelle spiagge più famose
-volete stare in spiaggia fino al primo pomeriggio e poi rientrare

Sicuramente per il nostro standard di viaggio, dovessimo consigliare a qualcuno, diremmo di affittare la macchina, così da poter scegliere gli orari e poter andare anche all'interno dell'isola.


MANGIARE

Cosa sapere

Come in molte nazioni fuori dall'Italia, dovete cancellare il concetto di primo e secondo.

1-Qui anche di piatto unico,  sullo stile tedesco ed inglese, come vi proporranno invece nei locali più turistici.
Nella vera osteria ordinerete tanti meze (come degli antipasti), un'insalata, un piatto di carne o pesce, da dividere. Il concetto non è che ognuno ordina quello che si mangia, ma si ordinano dei piatti che si divideranno.
Noi abbiamo trovato la nostra combinazione ideale in 5 piatti. Il rischio infatti è farsi prendere e strafare, o avere paura e ordinare poco.

2-SI MANGIA LENTAMENTE. Tutte le portate vengono servite insieme, quindi il vostro tavolo sarà strapieno. Seguendo il nostro istinto ci catapultiamo a mangiare tutto subito contemporaneamente. Il bello invece, cosa che abbiamo osservato alle tavolate di greci, è mangiare piano, poter prendere un po' di una cosa, un po' dell'altra, mentre si conversa. E' un concetto rilassato di conviviali. E' tutto in tavola, si può mangiare con calma ognuno quanto e come vuole.

Consigliamo le insalate (quella greca classica con olive, feta, cipolla, peperoni e pomodoro), io non amo i formaggi, ma devo dire che la feta lì è veramente buona e delicata.
La purea di fave spezzate e di ceci.
I dolmades, involtini di foglie di vite ripieni di riso (attenzione sull'isola li abbiamo tutti trovati con anche carne dentro quindi noi non li abbiamo mangiati)
fagioli all'occhio ripassati con verdure
ceci
insalata di melanzana (polpa di melanzana condita con pomodoro, aglio, feta...buonissima 

Ovviamente ognuna di queste ricette ha la sua variante a seconda di chi la cucina.

Dolci


I Ristoranti tipici non hanno la lista dei dolci, a noi è sempre capitato che a fine pasto ci abbiano offerto della frutta (spesso melone e anguria) o dello yogourt con miele o marmellata.

A Rodi comunque troverete una fantastica pasticceria di origine araba, baklave e locum!

Questi dolci li abbiamo adocchiati nella zona del mercato nuovo, il lato che da verso il porto, dove troverete molti banchetti di dolci arabi.
Dentro la città vecchia in una stradina della parte meno turistica una signora vende dolcini fatti in casa sul davanzale della sua finestra (li ho mangiati e li ho trovati buoni!), perdetevi tra i vicoli per trovarla (accanto c'è un locale piccolo che vende bibite e si trova nella zona della sinagoga).

Alcolici


I rodei, come i bretoni, bevono un super alcolico chiamato.....mentre mangiano, alcuni addirittura come aperitivo ci dicevano.
Ce lo hanno offerto una sera nel nostro locale di fiducia, in un bicchiere dell'acqua con del ghiaccio mentre mangiavamo, la sensazione è quella di bere grappa.

Altra bevanda molto usata è l'Ouzo, una sorta di pastise, un liquore all'anice fortissimo bevuto come aperitivo o durante il pasto (e' molto forte il gusto anice, deve piacere)

La rizzina, un vino bianco aromatizzato con una goccia di resina, può risultare stucchevole, non l'ho amato molto. Più che altro penso che il rischio sia l'effetto vinello di Frascati, lo bevi bello fresco e non senti niente,  poi super mal di testa. Se volete provare poi mi dite.

RISTORANTI

Rodi ha una cucina che sa di Turchia, tanto pesce, tante verdure. Ci siamo trovati a casa.

Il problema principale è schivare, come in tutti i posti ipermegaturistici, le fregature.

Rodi vecchia ci ha sconvolti per la quantità di locali turistici, un ristorante dopo l'alto con menù con foto e buttadetro. Piatti offerti quelli che un turista in grecia si aspetta: Mussaka, Meze, Gyros Pita, tzatziki etc. Come a Fontana di Trevi. Un romano non ci mangerebbe mai.

Per intenderci, se vi piace l'atmosfera (ci sono dei posti anche molto belli), non ve ne importa di spendere, siete lì e non vi volete sbattere ci sono dei ristoranti che abbiamo individuato che possono fare al caso vostro, come il Nireas. Non lo abbiamo provato, ma è in una bella posizione, già fuori dal caos iper turistico e sembra servire bei piatti di pesce fresco. 

Una cosa è certa, dentro le mura di Rodi vecchia, pagherete una cena molto di più di quello che potreste fare altrove.

Abbiamo deciso di non affidarci a Trip Advisor, ma alla guida (Guida Marco Polo su Rodi, che non consiglio se non per questa chicca che ci ha regalato). 

Ci avventuriamo fuori dalle mura e scopriamo nella città nuova la prima sera una trattoria To Steno, questa già segnalata su Trip Advisor, gestita in maniera familiare, dove l'anziano ma vispo proprietario si siede al tavolo con te per prendere l'ordinazione e suggerisce i piatti.

Menù autentico. Meze vari, piatti di carne e pesce, insalate.
La cucina è casalinga, la cuoca è la mamma, l'abbiamo trovata leggermente pesante, i sapori sono molto forti (come quelli originali della cucina greca). Prezzo molto onesto. 
Consigliate le polpette di polipo.

La seconda sera abbiamo provato un locale che su Trip Advisor non aveva recensioni Ta Marasia (ora le troverete, la nostra è la prima, felici di aver dato il via!)e ci siamo innamorati. Cameriere gentilissimo. La prima sera non aveva il menù in inglese e ce lo ha fatto leggere dal cellulare.

Piatti sinceri, con un sapore pulito, in cui si sentono tutti gli ingredienti che si fondono a creare dei sapori che lasciano dei meravigliosi ricordi.

Nonostante l'uso, come da tradizione, di aglio e cipolla crudi, non abbiamo mai avuto problemi a digerire, né pesantezza.
Ingredienti freschi trattati con sapienza, una cucina della tradizione, ma tratta con una certa ...eleganza ed attenzione al nuovo.
Niente nouvelle cuisine, né impiattamento, ma sicuramente molta dedizione.

Prezzi onestissimi, abbiamo speso sempre meno di 30 euro in 2.
Sempre greci a mangiare lì, cosa che ci ha fatto ben pensare da subito.

Polipo alla griglia (due tentacoli giganti) che ricorderò a lungo, un'insalata di melanzana, servita in mezza melanzana cotta, delicatissima.
Buonissimi i fagioli all'occhio ripassati con un'erbetta che non abbiamo identificato (simile a spinaci, ma non così terrosi nel gusto) e cipolle caramellate.
Verdure alla griglia con una salsa agre e pomodoro e feta.
Ricette semplicissime, ma con quei sapori che lasciano ricordi.

I turisti che abbiamo incontrato lì erano inviati da padroni di casa, che li hanno mandati dove mangiano anche loro quando escono.

Abbiamo mangiato lì 4 sere, non 5 perché in una sera siamo arrivati ed il locale era chiuso.








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